Il vestito di Arlecchino poesia di G. Martinelli

Il vestito di Arlecchino poesia di G. Martinelli
Condizioni di utilizzo dell'immagine

Solo per uso personale e per la condivisione sui social tramite i bottoni presenti sull'immagine. Per la distribuzione su altri siti o blog è necessario inserire il link di attribuzione come segue:
<a href="https://www.cartoni.wiki/Commedia_dell_arte_Il_vestito_di_Arlecchino_3641">Cartoni.wiki</a>

Stampa

Stampa questa immagine. su carta A4.

Personalizza »

Modifica con l'editor online gratuito.

Scarica

Salva questa immagine con il download.

Poesia di G. Martinelli "Il vestito di Arlecchino" che racconta come è nato il vestito tutto colorato di questa simpatica maschera bergamasca della commedia dell’arte

Il vestito di Arlecchino

Stan le allegre mascherine
strette intorno alla lor mamma
ch’è davvero molto stanca:
da più giorni taglia e cuce
cuce e taglia senza posa
variopinti costumini
per Gianduja e Meneghino
Pulcinella e Pantalone
Stenterello e Rugantino
ma pel povero Arlecchino
nulla ancora ha preparato…

È domani Carnevale
tutte insiem le mascherine
dovran vispe folleggiare;
e lei, povera mammina,
cerca e fruga dappertutto
fruga e cerca sempre invano.

Cassettoni ha ribaltato
armadietti e cassapanche,
neppur l’ombra di una pezza
per il povero Arlecchino
le riesce di trovare…

Ma un’idea meravigliosa
le balena all’improvviso:
coi ritagli avanzati
degli altri vestitini
tutto a scacchi un abituccio
potrà ancora preparare.

Mezzanotte è già suonata,
ma felice veglia ancora
quella mamma industriosa,
chè il più allegro dei vestiti
Arlecchin potrà indossare.

 

di G. Martinelli

 

Vedi anche la poesie Il Vestito di Arlecchino di Gianni Rodari»

TAGS

Altri articoli interessanti


Maschere della Commedia dell’arte

Elenco delle principali maschere della commedia dell’arte e la storia della sua origine e della nascita dei primi attori comici professionisti